Laurenzana, devozione per il Beato Egidio. Celebrato il quinto centenario dalla morte
12-01-2018 10:59 - notizie 2018
LAURENZANA - Il 10 gennaio 2018 resterà una data storica per Laurenzana. E´ stato celebrato il quinto centenario della morte del venerato Beato Egidio. Tantissimi devoti di Laurenzana e del circondario hanno affollato all´inverosimile la chiesa madre di Santa Maria dell´Assunta, per ricordare questa storica ed importante ricorrenza. Nello stesso giorno è stato ufficialmente indetto l´ "Anno Egidiano" giubilare (anno di gioia). In questo speciale anno diocesano saranno organizzati eventi ed iniziative, per promuovere e diffondere il culto del beato. Durante tutto il 2018, come ha spiegato il parroco di Laurenzana, don Francesco Nardone, tra le iniziative che saranno messe in atto, ci sarà anche «la peregrinatio della statua del beato, con la reliquia insigne, nelle comunità della diocesi di Acerenza». La morte del Beato Egidio è per molti fedeli motivo per ricordare gli ultimi giorni di vita del santo frate, che molti libri così descrivono: «dopo giorni di sofferenze per le ustioni provocategli al braccio, nell´ultima aggressione dei demoni, davanti all´altare del santissimo, nella chiesa dove il beato trascorse la notte di Natale del 1517, Beato Egidio morì il 10 gennaio del 1518 nel convento dei minori Osservanti di Laurenzana». A cinquecento anni dalla sua morte, il culto devozionale per il beato è sempre vivo nei fedeli, senza tentennamenti. Gli anni trascorsi non hanno scalfito l´amore e la devozione del popolo di Laurenzana e dei tanti devoti del circondario verso il Beato Egidio. Anche la solenne celebrazione eucaristica, che ha ricordato il quinto centenario della sua morte, ha confermato l´immutato sentimento di devozione. Questa celebrazione ha rappresentato il punto culminante di una serie di manifestazioni ed iniziative, messe in atto già nello scorso anno dal Comitato operativo del Beato Egidio, dall´arcidiocesi di Acerenza, dalla parrocchia di Laurenzana e dal Comune. Ha presieduto la solenne concelebrazione eucaristica l´arcivescovo metropolita di Potenza, mons. Salvatore Ligorio, coadiuvato dall´arcivescovo di Acerenza, mons. Francesco Sirufo, e dal parroco di Laurenzana, don Francesco Nardone. Numerosi sacerdoti e frati minori hanno collaborato alla concelebrazione, affollando l´altare maggiore (tra cui l´ultranovantenne padre Vitale Dartizio dei frati minori di Potenza). Presenti autorità civili e militari, tra cui il primo cittadino di Laurenzana, Michele Ungaro, e diversi sindaci dei paesi limitrofi, oltre a membri delle forze dell´ordine. I fuochi d´artificio, sparati dal castello medievale di Laurenzana, hanno salutato, con i loro splendidi giochi di luce, i fedeli e tutti i presenti, illuminando la bellissima chiesa madre di Santa Maria dell´Assunta, risalente al tredicesimo secolo, e l´antico sagrato affollatissimo. (Donato Pavese)
- ARTICOLO "IL QUOTIDIANO" -