«Unità e fratellanza, come nel post sisma del 1980, ci aiuteranno a superare anche l’emergenza coronavirus». L’intervento dell’ex sindaco di Laurenzana, Antonio Martoccia
25-11-2020 18:50 - notizie 2020
LAURENZANA - Pubblichiamo l'intervento dell'ex sindaco di Laurenzana (1980-1990), Antonio Martoccia.
«Sono passati quarant'anni dal sisma del 23/11/1980 e quasi tutti l'hanno dimenticato. La ricostruzione non è stata del tutto completata e lo sviluppo invocato non si è verificato se non nelle aziende serie quali la Fca, la Ferrero a Balvano e altre piccole aziende. La ricostruzione è avvenuta senza sperpero di fondi statali e le opere pubbliche hanno avuto un grande impulso.
I sindaci della Basilicata si sono comportati in maniera egregia e non hanno ricevuto alcun compenso per l'impegno profuso, come avvenuto per quelli del Friuli impegnati nel sisma di quattro anni prima.
A distanza di quarant'anni si può affermare di essere soddisfatti dei risultati conseguiti e del comportamento attuale dei cittadini in tempo di coronavirus. L'unità, la fratellanza e la serietà di tutti ci farà superare anche questa pandemia che semina morti, crea tensioni sociali e povertà».
«Sono passati quarant'anni dal sisma del 23/11/1980 e quasi tutti l'hanno dimenticato. La ricostruzione non è stata del tutto completata e lo sviluppo invocato non si è verificato se non nelle aziende serie quali la Fca, la Ferrero a Balvano e altre piccole aziende. La ricostruzione è avvenuta senza sperpero di fondi statali e le opere pubbliche hanno avuto un grande impulso.
I sindaci della Basilicata si sono comportati in maniera egregia e non hanno ricevuto alcun compenso per l'impegno profuso, come avvenuto per quelli del Friuli impegnati nel sisma di quattro anni prima.
A distanza di quarant'anni si può affermare di essere soddisfatti dei risultati conseguiti e del comportamento attuale dei cittadini in tempo di coronavirus. L'unità, la fratellanza e la serietà di tutti ci farà superare anche questa pandemia che semina morti, crea tensioni sociali e povertà».