Da Laurenzana al "Salone internazionale del Mobile" di Milano: Riccardo Dibiase presenta l'innovativo schiaccianoci di design

LAURENZANA - Parla anche laurenzanese il “Salone del Mobile” di Milano, vetrina internazionale dell'intero comparto, che coniuga arredamento, design e arte nel “saper fare” italiano. Grazie ad una sua idea innovativa, sta partecipando al “Salone” milanese anche un giovane ventisettenne di Laurenzana, tra i pochi lucani presenti alla kermesse. Riccardo Dibiase sta mostrando, in questi giorni, ad un'ampia platea internazionale un progetto tutto suo. Si tratta di un caratteristico schiaccianoci di design in faggio e noce, progettato, disegnato e realizzato dallo stesso Riccardo. Rappresenta la testa di un corvo. L'artigianale accessorio da cucina ha una peculiarità: è smontabile e può diventare, nel contempo, un batticarne e un porta mestolo. La storia di Riccardo è simile a quella di tanti ragazzi lucani. Da alcuni anni ha lasciato la propria terra per coltivare i suoi sogni e le sue passioni. A Laurenzana ha sempre offerto la sua vena artistica al servizio della comunità. Dopo aver ricevuto un'ottima formazione artistica e tecnica presso l'istituto d'arte di Potenza, «nessuno dei vari lavori che ho svolto - ha affermato - soddisfaceva le mie passioni nel campo dell'arte, del design e dell'arredo». Così, cinque anni fa si è trasferito a Como per stare a stretto contatto con le aziende leader nel settore del legno e dell'arredamento. «Ho rinunciato anche ad un buon posto di lavoro, come direttore, in una nota catena di negozi - ha sottolineato Riccardo Dibiase - per continuare la mia formazione ed iscrivermi al Polo formativo Legno Arredo. Durante la settimana frequento la scuola di formazione, mentre il sabato e la domenica lavoro per pagarmi gli studi e l'affitto di casa. Credo che con impegno, dedizione e forza di volontà - ha concluso Riccardo - si possano raggiungere piccoli e grandi traguardi». (Donato Pavese)