Giuseppina Troccoli è il nuovo vice sindaco di Laurenzana. Il sindaco Michele Ungaro ha dimissionato Pierluigi Martoccia non senza polemiche
05-02-2018 06:00 - notizie 2018
LAURENZANA - Giuseppina Troccoli è il nuovo vice sindaco di Laurenzana. Ricoprirà anche la carica di assessore comunale. La nomina è stata ratificata dal sindaco Michele Ungaro. Troccoli ha già preso posto nella giunta comunale, approvando, in questi ultimi giorni, diverse delibere assieme al sindaco Michele Ungaro ed all´assessore Marco Imundo. Giuseppina Troccoli fa parte del consiglio comunale di Laurenzana dal novembre del 2015. Prima dei non eletti nella lista "Libertà e Partecipazione" (risultata vincente alle elezioni amministrative del 2014), è subentrata al posto del consigliere dimissionario Francesco Pavese. Qualche giorno fa il sindaco di Laurenzana, Michele Ungaro, aveva revocato le cariche di vice sindaco e di assessore comunale a Pierluigi Martoccia, non senza polemiche. L´idillio politico tra i due è svanito da molto tempo. Da oltre due anni o forse anche di più. L´accesa polemica sul referendum sui migranti, di metà gennaio, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Pierluigi Martoccia, in diverse occasioni, non aveva esitato ad esprimere voto contrario, durante le sedute della giunta comunale. L´ex vice sindaco si era opposto «al rinnovo della convenzione con un tecnico di un altro ente, per un costo di circa ottomila euro annui, ed alla predisposizione di un bando per l´affidamento del taglio di un bosco decennale, poiché non vi era uno studio di fattibilità». Come ha ribadito lui stesso, «non scendo a compromessi, esercitando il mio ruolo e rimanendo coerente con gli impegni elettorali. Non tacerò e continuerò ad espletare il mio mandato da consigliere comunale, continuando a vigilare». Intanto, dalla sede municipale di Laurenzana, sono state rese pubbliche le motivazioni, che hanno spinto Ungaro a dimissionare Martoccia. «Sono da considerarsi gravi, per il ruolo di componente dell´organo esecutivo - ha scritto il sindaco Michele Ungaro nel decreto di revoca delle cariche - alcuni episodi ed, in particolare, l´assenza del vice sindaco Martoccia alla votazione del bilancio di previsione per l´anno 2015. Si tratta di un fatto eclatante, considerato il bilancio quale atto più rilevante dell´amministrazione comunale». Ungaro ha, poi, citato il voto contrario espresso da Martoccia alla rimodulazione dei fondi "Po Val d´Agri", proposta dall´amministrazione nel marzo del 2016. Ad aprile dello stesso anno «il vice sindaco si asteneva - ha aggiunto Ungaro - dalla votazione sul piano triennale delle opere pubbliche». «Ho deciso - ha spiegato Michele Ungaro - di esercitare il potere di revoca della nomina conferita, dopo aver valutato l´atteggiamento adottato dall´ex vice sindaco, che, pur legittimo in relazione alla libertà di azione politica e di espressione democratica del singolo consigliere, ha ormai compromesso, in modo irrimediabile, il necessario rapporto di fiducia». (Donato Pavese)
- ARTICOLO "IL QUOTIDIANO" -