Fine settimana ricco di eventi ed iniziative a Laurenzana: visite guidate alla Chiesa Madre, il cammino di Frà Egidio e la giornata nazionale delle persone Down
17-10-2019 18:25 - notizie 2019
LAURENZANA - Arte, cultura, fede, natura ed impegno sociale sono stati gli “ingredienti” di un ricco week-end di eventi ed iniziative a Laurenzana. Nello splendido borgo antico, apprendisti ciceroni del Liceo scientifico “P. Pasolini” hanno guidato i visitatori tra le bellezze storiche ed artistiche della Chiesa Madre di Santa Maria Assunta, poggiata su un ampio sperone roccioso, accanto al castello feudale di Laurenzana. La costruzione della Chiesa Madre risale alla prima metà del 1200 ed al suo interno sono custodite le spoglie mortali del Beato Egidio. Tutto questo è stato possibile grazie all'impegno della delegazione Fai (Fondo ambiente italiano) di Potenza, in collaborazione con gli studenti ed i docenti del Liceo “Pasolini”, con l'associazione “Rigeneriamo” e la Pro loco di Laurenzana. L'iniziativa rientra nell'ambito delle “Giornate Fai d'autunno”, con l'obiettivo di far conoscere e valorizzare i luoghi ed il patrimonio storico, artistico ed ambientale della nostra regione e dell'Italia. Nella giornata di domenica, poi, grazie al Ceas “La Quercia di Frà Egidio”, è stata promossa la cultura del movimento, percorrendo il cammino di “Frà Egidio”. Un percorso spirituale e naturale sui sentieri tracciati dal Beato da Laurenzana, vissuto tra la seconda metà del 1400 e la prima del 1500. E' un suggestivo viaggio nella natura incontaminata, tra i lussureggianti boschi, che conducono al cospetto di una tra le più grandi e longeve querce d'Europa. Si tratta di un percorso naturalistico e religioso, di circa quattro chilometri, tra il convento francescano di “Santa Maria della Neve” e la “Quercia di Frà Egidio”. Spazio anche alla solidarietà ed all'impegno sociale nella centralissima piazza “Salvatore Urga” di Laurenzana. In occasione della giornata nazionale delle persone con sindrome di Down, i volontari della sezione di Potenza dell'associazione italiana “Persone Down” hanno distribuito tavolette di cioccolato, per promuovere i progetti d'inclusione sociale e per ricordare che solo maggiori opportunità a scuola, nel mondo del lavoro e nella vita sociale possono portare alla piena inclusione delle persone con disabilità. (Donato Pavese)
- ARTICOLO "IL QUOTIDIANO" -