Popolazione straniera residente in Val Camastra: al primo posto Calvello (in crescita nell´ultimo decennio), all´ultimo Laurenzana. Intanto il Comune di Calvello organizza un corso di lingua italiana
26-02-2016 19:46 - notizie val camastra e basilicata 2016
Andamento della popolazione con cittadinanza straniera a Calvello
CALVELLO - E´ in crescita la popolazione straniera residente a Calvello. Secondo i dati Istat, al primo gennaio 2015 i cittadini stranieri rappresentavano quasi il tre per cento della popolazione residente. La possibilità di trovare più facilmente un´occupazione ha spinto, nel corso dell´ultimo decennio, molte persone di cittadinanza non italiana a stabilirsi a Calvello. Nel mese di gennaio del 2004 erano soltanto tre i cittadini stranieri residenti a Calvello. Al primo gennaio 2015 il numero è salito a quota cinquantacinque. Sempre secondo i dati Istat, la comunità straniera più presente sul territorio calvellese è quella proveniente dalla Romania, seguita da quelle dell´India, del Marocco e della Bulgaria. Dati Istat alla mano, i restanti tre comuni dell´area della Val Camastra (Abriola, Anzi e Laurenzana) non sono "ambiti" dai cittadini stranieri. Al primo gennaio 2015, infatti, ad Abriola si contavano ventinove stranieri (quasi il due per cento della popolazione residente), ad Anzi diciannove (poco più dell´uno per cento della popolazione residente) ed a Laurenzana sedici (poco meno dell´uno per cento della popolazione residente). In attuazione delle politiche di integrazione, il Comune di Calvello ha inteso organizzare un corso di lingua italiana. Una lodevole iniziativa promossa dall´amministrazione comunale. Il corso è rivolto ai cittadini stranieri presenti sul territorio ed a chiunque voglia approfondire la conoscenza della nostra lingua. «Si rende, pertanto, necessario - è riportato nell´avviso comunale - acquisire le manifestazioni d´interesse di coloro che intendano partecipare entro il 14 marzo. I moduli attraverso cui manifestare, formalmente, il proprio interesse sono disponibili presso lo sportello multiservizi del Comune o sul sito istituzionale». (Donato Pavese)
- ARTICOLO "IL QUOTIDIANO" -
- ARTICOLO "IL QUOTIDIANO" -