Prevenzione anti incendi su tutto il territorio di Laurenzana. L´allerta durerà fino al 15 settembre
25-07-2015 20:14 - notizie 2015
Una suggestiva immagine dell´Abetina di Laurenzana
LAURENZANA - Si sta facendo sempre più torrida la stagione estiva in questo mese di luglio. Di questi tempi, purtroppo, è una spiacevole costante il propagarsi di incendi, spesso provocati per mano dell´uomo. E´ importante mantenere sempre alta la guardia. Per questo motivo, gli agenti del Corpo Forestale dello Stato, i Vigili del Fuoco e gli addetti ai lavori idraulico-forestali sono continuamente impegnati nella lotta di prevenzione agli incendi. E proprio per facilitare questo importante lavoro di prevenzione, il Comune di Laurenzana ha emanato un´ordinanza, che dovrebbe ridurre al minimo le possibilità di focolai o incendi veri e propri nelle vaste aree boschive. Infatti, il centro abitato di Laurenzana è circondato da boschi e da bellezze paesaggistiche e naturalistiche di inestimabile valore, come la celebre Abetina, che rappresenta uno dei pochi esempi boschivi misti presenti nell´Italia meridionale: un bosco composto da cerri, faggi e dal raro abete bianco, con esemplari di quest´ultima specie che raggiungono anche i quattro metri di circonferenza e la ragguardevole altezza di oltre quaranta metri. L´abete bianco (dal latino abies alba) di Laurenzana ha la caratteristica di rinnovarsi in maniera naturale e spontanea. Con i suoi 330 ettari di bosco, l´Abetina di Laurenzana ricade nella zona 1 del Parco Nazionale dell´Appennino Lucano Val d´Agri Lagonegrese e vanta un patrimonio arboreo variegato. Il periodo a rischio di incendio boschivo è stato pianificato dal primo luglio al prossimo quindici settembre, e di conseguenza sono vietate tutte le azioni determinanti anche solo potenzialmente l´innesco di incendi. «In tutto il territorio comunale di Laurenzana, durante il periodo a rischio incendio - si legge nell´ordinanza comunale - è consentita la bruciatura delle stoppie e degli altri residui vegetali esclusivamente dalle ore 4 alle ore 10 del mattino, a partire dal trentuno luglio». I vari proprietari dei terreni interessati alle operazioni di bruciatura hanno l´obbligo di inviare una comunicazione di avviso al Comando Forestale, almeno cinque giorni prima della prevista accensione. In caso contrario saranno applicate pesanti sanzioni a carico dei trasgressori. Inoltre, i proprietari dei terreni, nei quali sono presenti le stoppie, devono eseguire una precesa lungo il perimetro, consistente nella lavorazione di una fascia di terreno larga dai sette ai dieci metri, che non presenti residui o stoppie affioranti. (Donato Pavese)
- ARTICOLO "IL QUOTIDIANO" -
- ARTICOLO "IL QUOTIDIANO" -