Casa della comunità della Val Camastra: ceduta la struttura in comodato d’uso gratuito all’Asp di Potenza. I lavori devono iniziare entro un anno
31-08-2022 18:17 - notizie 2022
ANZI - Anche la Val Camastra avrà la sua Casa della comunità, come previsto dal piano regionale. In Basilicata ne saranno realizzate diciannove. Si tratta di nuove strutture che entreranno a far parte del servizio sanitario regionale. Al loro interno saranno presenti ambulatori specialistici, aree per le cure primarie, per i prelievi, per le vaccinazioni, oltre ad attività consultoriali. Sono previsti in totale 2 miliardi di euro dal Pnrr per recuperare gli immobili dismessi ed allestire le Case di comunità in tutta Italia. Nell’area della Val Camastra la scelta è ricaduta su una struttura ubicata nel territorio di Anzi (in località “Camastra”), distante una manciata di chilometri dai comuni di Laurenzana e Calvello. Con una recente delibera di giunta dell’Unione dei Comuni “Val Camastra Basento”, i sindaci di Abriola, Albano di Lucania, Anzi, Brindisi Montagna, Calvello e Laurenzana (assente il primo cittadino di Trivigno) hanno sottoscritto ed approvato uno schema di contratto, cedendo l’immobile in questione, in comodato d’uso gratuito, all’Azienda sanitaria locale di Potenza (Asp), che dovrà riqualificarlo e trasformarlo in Casa della comunità. «L’inizio dei lavori - si legge nel contratto stipulato tra l’Unione dei Comuni “Val Camastra Basento” e l’Asp di Potenza - dovrà avvenire entro un anno (30 agosto 2023)». Inoltre la durata del comodato d’uso è fissata in 30 anni, con decorrenza dalla data della stipula, tacitamente rinnovati di ulteriori 30 anni in assenza di eventuali richieste. Le spese ordinarie e straordinarie derivanti dall’utilizzazione dell’immobile sono a carico dell’Asp di Potenza. Il mancato finanziamento e la mancata realizzazione dell’intervento da parte dell’Azienda sanitaria locale costituiscono causa di recesso e di risoluzione anticipata del contratto di comodato. La Casa della comunità della Val Camastra sarà sicuramente un punto di riferimento continuativo per tanti cittadini dell’area. Sarà operativa 365 giorni all’anno (h 24) e potrà avvalersi delle qualificate prestazioni sanitarie di medici, infermieri, oss e tecnici vari. (Donato Pavese)
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