Emergenza cinghiali: si svolge a Laurenzana il corso di formazione per i cacciatori. Previsti cinque giorni di lezione
16-11-2024 16:40 - notizie 2024
LAURENZANA - Prenderà il via lunedì 25 novembre, presso il Polifunzionale di Laurenzana, il corso di formazione per i selecontrollori, per far fronte all'emergenza cinghiali. L'attività formativa comprende anche un modulo dedicato alla biosicurezza.
La formazione dei cacciatori, per l'abbattimento dei cinghiali, è obbligatoria nelle zone sottoposte a restrizione (I e II). Per questo motivo, in collaborazione con i comitati direttivi degli ambiti territoriali di caccia, saranno avviati corsi di formazione, finalizzati all'abilitazione al controllo della specie.
L'obiettivo è di coinvolgere un numero sempre maggiore di cacciatori e operatori qualificati, incluse le unità cinofile, per garantire un controllo efficace e professionale della fauna selvatica.
Il corso è riservato prioritariamente ai cacciatori residenti in Basilicata, ricadenti nell'Atc (Ambito territoriale di caccia) n. 2.
Fino al 17 novembre possono fare richiesta di partecipazione al corso di abilitazione per il controllo della specie cinghiale tutti i cacciatori residenti in Basilicata nelle zone a restrizione I (comuni di Abriola, Armento, Brienza, Calvello, Carbone, Castelluccio Superiore, Castelsaraceno, Corleto Perticara, Latronico, Laurenzana, Lauria, Maratea, Marsico Nuovo, Marsicovetere, Montemurro, Nemoli, Rivello, San Martino d'Agri, San Chirico Raparo, Sarconi, Sasso di Castalda, Spinoso, Trecchina, Viggiano) e II (comuni di Lagonegro, Grumento Nova, Moliterno, Paterno, Tramutola).
Il calendario del corso è il seguente:
- Lunedì 25 novembre dalle ore 14 alle ore 19 (Polifunzionale di Laurenzana)
- Martedì 26 novembre dalle ore 14 alle ore 19 (Polifunzionale di Laurenzana)
- Giovedì 28 novembre dalle ore 14 alle ore 19 (Polifunzionale di Laurenzana)
La formazione dei cacciatori, per l'abbattimento dei cinghiali, è obbligatoria nelle zone sottoposte a restrizione (I e II). Per questo motivo, in collaborazione con i comitati direttivi degli ambiti territoriali di caccia, saranno avviati corsi di formazione, finalizzati all'abilitazione al controllo della specie.
L'obiettivo è di coinvolgere un numero sempre maggiore di cacciatori e operatori qualificati, incluse le unità cinofile, per garantire un controllo efficace e professionale della fauna selvatica.
Il corso è riservato prioritariamente ai cacciatori residenti in Basilicata, ricadenti nell'Atc (Ambito territoriale di caccia) n. 2.
Fino al 17 novembre possono fare richiesta di partecipazione al corso di abilitazione per il controllo della specie cinghiale tutti i cacciatori residenti in Basilicata nelle zone a restrizione I (comuni di Abriola, Armento, Brienza, Calvello, Carbone, Castelluccio Superiore, Castelsaraceno, Corleto Perticara, Latronico, Laurenzana, Lauria, Maratea, Marsico Nuovo, Marsicovetere, Montemurro, Nemoli, Rivello, San Martino d'Agri, San Chirico Raparo, Sarconi, Sasso di Castalda, Spinoso, Trecchina, Viggiano) e II (comuni di Lagonegro, Grumento Nova, Moliterno, Paterno, Tramutola).
Il calendario del corso è il seguente:
- Lunedì 25 novembre dalle ore 14 alle ore 19 (Polifunzionale di Laurenzana)
- Martedì 26 novembre dalle ore 14 alle ore 19 (Polifunzionale di Laurenzana)
- Giovedì 28 novembre dalle ore 14 alle ore 19 (Polifunzionale di Laurenzana)
- Lunedì 2 dicembre dalle ore 14 alle ore 19 (Polifunzionale di Laurenzana)
- Martedì 3 dicembre dalle ore 14 alle ore 19 (Polifunzionale di Laurenzana)
Per il conseguimento dell'abilitazione, la frequenza è obbligatoria nella misura del 90% del totale delle ore previste. L'abilitazione si ottiene previo superamento dell'esame finale, suddiviso in prova scritta (quiz a risposta multipla), colloquio e prova pratica di maneggio dell'arma e tiro di poligono.
«Con questo programma di formazione - ha spiegato l'assessore regionale alle politiche agricole, alimentari e forestali, Carmine Cicala - rispondiamo in modo efficace alla necessità di migliorare il controllo sulla fauna selvatica, ma allo stesso tempo stiamo creando una rete di operatori qualificati e unità cinofile certificate, che potranno operare con maggiore competenza e professionalità. Questo è un passo importante per contrastare la proliferazione dei cinghiali e per tutelare l'ambiente».
- Martedì 3 dicembre dalle ore 14 alle ore 19 (Polifunzionale di Laurenzana)
Per il conseguimento dell'abilitazione, la frequenza è obbligatoria nella misura del 90% del totale delle ore previste. L'abilitazione si ottiene previo superamento dell'esame finale, suddiviso in prova scritta (quiz a risposta multipla), colloquio e prova pratica di maneggio dell'arma e tiro di poligono.
«Con questo programma di formazione - ha spiegato l'assessore regionale alle politiche agricole, alimentari e forestali, Carmine Cicala - rispondiamo in modo efficace alla necessità di migliorare il controllo sulla fauna selvatica, ma allo stesso tempo stiamo creando una rete di operatori qualificati e unità cinofile certificate, che potranno operare con maggiore competenza e professionalità. Questo è un passo importante per contrastare la proliferazione dei cinghiali e per tutelare l'ambiente».