Emergenza idrica in Basilicata: limitato l'uso e il consumo dell'acqua potabile anche a Laurenzana con un'apposita ordinanza. Ecco tutti i divieti
22-06-2024 11:37 - notizie 2024
LAURENZANA - A seguito di una nota trasmessa da Acquedotto Lucano a tutti i Comuni della Basilicata, in cui si chiede di voler adottare apposite ordinanze improntate ad uno scrupoloso utilizzo dell'acqua potabile, a causa della sensibile riduzione in questo periodo, il nuovo sindaco di Laurenzana, Giuseppe Trivigno, ha disposto alcune limitazioni attraverso un'apposita ordinanza.
«Ritenuta necessaria l'adozione di misure di carattere straordinario ed urgente - si legge nell'ordinanza - finalizzate a razionalizzare l'utilizzo delle risorse idriche disponibili, al fine di garantire a tutti i cittadini di poter soddisfare i fabbisogni primari per usi alimentare, domestico ed igienico, vietando al contempo l'uso dell'acqua potabile per altri usi;
ORDINA
A tutta la cittadinanza, su tutto il territorio comunale, con decorrenza immediata e sino al termine della criticità idrica, che sarà comunicata con revoca della presente ordinanza, il divieto di prelievo e di consumo di acqua potabile per:
1. L'irrigazione e annaffiatura di giardini e prati;
2. Il lavaggio di aree cortili e piazzali;
3. Il lavaggio, svolto in maniera autonoma, di veicoli privati;
4. Il riempimento di fontane ornamentali e vasche da giardino;
5. Tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico, igienico e uso coltivazioni;
Di derogare a tale divieto alle aree verdi pubbliche e ornamentali, ove sono presenti essenze arboree e arbustive piantumate nell'ultimo quinquennio.
«Ritenuta necessaria l'adozione di misure di carattere straordinario ed urgente - si legge nell'ordinanza - finalizzate a razionalizzare l'utilizzo delle risorse idriche disponibili, al fine di garantire a tutti i cittadini di poter soddisfare i fabbisogni primari per usi alimentare, domestico ed igienico, vietando al contempo l'uso dell'acqua potabile per altri usi;
ORDINA
A tutta la cittadinanza, su tutto il territorio comunale, con decorrenza immediata e sino al termine della criticità idrica, che sarà comunicata con revoca della presente ordinanza, il divieto di prelievo e di consumo di acqua potabile per:
1. L'irrigazione e annaffiatura di giardini e prati;
2. Il lavaggio di aree cortili e piazzali;
3. Il lavaggio, svolto in maniera autonoma, di veicoli privati;
4. Il riempimento di fontane ornamentali e vasche da giardino;
5. Tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico, igienico e uso coltivazioni;
Di derogare a tale divieto alle aree verdi pubbliche e ornamentali, ove sono presenti essenze arboree e arbustive piantumate nell'ultimo quinquennio.
INVITA
La cittadinanza ad un uso razionale e corretto dell'acqua potabile, riconoscendo la massima importanza della collaborazione attiva di tutti i cittadini».