"Fondo per la Crescita" nelle aree delle concessioni Eni e Total: rientra anche il Comune di Laurenzana. Ecco i dettagli
17-12-2022 18:20 - notizie 2022
LAURENZANA - I consiglieri regionali Luca Braia (Italia Viva) e Nario Aliandro (Lega) esprimono soddisfazione per l'intesa raggiunta dai sindaci sull'applicazione del "Fondo per la Crescita" della legge 14 del 2021, a sostegno di 17 comuni compresi nelle aree delle concessioni Eni e Total.
I 17 comuni (Abriola, Anzi, Brienza, Moliterno, Paterno, Laurenzana, Sarconi, Sasso Di Castalda, Spinoso, Tramutola, Aliano, Armento, Cirigliano, Guardia Perticara, Missanello, Pietrapertosa, Stigliano) confinanti a quelli solitamente beneficiari, perché sede dei pozzi petroliferi, saranno destinatari sistematici di una risorsa economica annuale, che compensa gli effetti negativi delle estrazioni e migliora le condizioni di vita delle comunità sui temi dell'ambiente, della socialità e della transizione energetica.
L'intesa firmata dai sindaci sancisce per il “Fondo per la Crescita" le direttrici sulle quali saranno investiti i primi 3 milioni di euro delle annualità 2021 e 2022. Per i prossimi anni, poi, in maniera incrementale, come stabilito dalla legge approvata nell'aprile 2021, i Comuni potranno disporre in proporzione agli abitanti, di quota parte di un fondo a loro dedicato, che dal 2026 si stabilizzerà sui 5 milioni di euro all'anno sino al termine delle concessioni. Ogni biennio i sindaci potranno definire gli ambiti di intervento che, in questo caso, sono stati individuati in due macro aree. La prima legata ad "Azioni di mantenimento e miglioramento ambientale" e la seconda denominata "Illumino meglio, illumino a lungo".
Ora tocca ai sindaci programmare in dettaglio le iniziative da mettere in campo: dal sostegno, ai costi e alla transizione energetica, sino all'incentivo per l'autoimpresa, chiaramente tutelando contemporaneamente e valorizzando l'ambiente, facendo diventare lo stesso territorio e i benefici tratti da questi fondo occasione di integrazione sociale, economica e occupazionale.
I 17 comuni (Abriola, Anzi, Brienza, Moliterno, Paterno, Laurenzana, Sarconi, Sasso Di Castalda, Spinoso, Tramutola, Aliano, Armento, Cirigliano, Guardia Perticara, Missanello, Pietrapertosa, Stigliano) confinanti a quelli solitamente beneficiari, perché sede dei pozzi petroliferi, saranno destinatari sistematici di una risorsa economica annuale, che compensa gli effetti negativi delle estrazioni e migliora le condizioni di vita delle comunità sui temi dell'ambiente, della socialità e della transizione energetica.
L'intesa firmata dai sindaci sancisce per il “Fondo per la Crescita" le direttrici sulle quali saranno investiti i primi 3 milioni di euro delle annualità 2021 e 2022. Per i prossimi anni, poi, in maniera incrementale, come stabilito dalla legge approvata nell'aprile 2021, i Comuni potranno disporre in proporzione agli abitanti, di quota parte di un fondo a loro dedicato, che dal 2026 si stabilizzerà sui 5 milioni di euro all'anno sino al termine delle concessioni. Ogni biennio i sindaci potranno definire gli ambiti di intervento che, in questo caso, sono stati individuati in due macro aree. La prima legata ad "Azioni di mantenimento e miglioramento ambientale" e la seconda denominata "Illumino meglio, illumino a lungo".
Ora tocca ai sindaci programmare in dettaglio le iniziative da mettere in campo: dal sostegno, ai costi e alla transizione energetica, sino all'incentivo per l'autoimpresa, chiaramente tutelando contemporaneamente e valorizzando l'ambiente, facendo diventare lo stesso territorio e i benefici tratti da questi fondo occasione di integrazione sociale, economica e occupazionale.