Il Parco letterario "Laurentiana", dedicato al poeta Michele Parrella, sarà presto realtà. A breve l'inaugurazione: l'annuncio del sindaco Ungaro

LAURENZANA - Sarà inaugurato, a Laurenzana, tra la fine del mese di aprile e l'inizio di maggio il Parco letterario “Laurentiana”, dedicato alla figura del poeta Michele Parrella. E' stato il sindaco Michele Ungaro ad annunciarlo attraverso i canali social dell'amministrazione comunale. «Il Parco letterario che stiamo istituendo - ha spiegato Ungaro - è quasi un sogno per una piccola comunità come Laurenzana ed è dedicato a Michele Parrella, ma nel contempo è un contenitore multiplo, all'interno del quale ci saranno tutte le figure, che hanno dato il loro contributo per lo sviluppo culturale della nostra comunità». L'obiettivo è di divulgare la meravigliosa storia, i beni artistici, naturalistici e storici di Laurenzana, mediante la valorizzazione, la conoscenza e la diffusione della figura e del pensiero del poeta Michele Parrella e di altre personalità locali, che si sono distinte nelle vicende della collettività, donando pregio, valore e riconoscenze alla comunità laurenzanese, con le proprie opere e i propri studi. Perché l'istituzione di un nuovo Parco letterario in Basilicata? «Il mio pensiero - ha sottolineato il sindaco Michele Ungaro - era di sfruttare al massimo la nostra cultura e farci conoscere attraverso la figura di Michele Parrella e di tutti gli altri personaggi che saranno aggregati. E' un modo per far conoscere il nostro territorio, anche dal punto di vista turistico. Vogliamo abbinarlo ad un percorso religioso - ha concluso il sindaco Ungaro - dettato dalla figura del Beato Egidio da Laurenzana». Accanto all'istituendo Parco letterario “Laurentiana”, l'amministrazione comunale ha promosso e sostenuto la costituzione dell'associazione culturale “Laurentiana Hortus Animae - Ente del terzo settore (Ets)”. Lo scopo principale dell'associazione è quello di realizzare le future attività del Parco letterario, organizzando convegni, mostre, curando i rapporti con gli istituti di ricerca, oltre a dare vita a pubblicazioni culturali ed alla realizzazione di meeting e borse di studio. (Donato Pavese)