Il vecchio tratturo diventa strada: Laurenzana e Castelmezzano presto più vicine. Ecco le caratteristiche del tracciato viario e quanto dureranno i lavori
28-11-2022 19:30 - notizie 2022
LAURENZANA - In linea d'aria i centri urbani di Laurenzana e Castelmezzano distano poco meno di dieci chilometri. I due paesi sono collegati tra loro da una strada comunale tortuosa (lunga diciannove chilometri), che costeggia Monte Caperrino, a oltre mille metri di altezza. In alternativa c'è la strada provinciale 32, che fiancheggia l'invaso del Camastra. In entrambi i casi il tempo di percorrenza si aggira intorno ai trentacinque minuti. Ma c'è una novità. Qualche giorno fa, il Comune di Laurenzana ha assegnato i lavori per rifare il “look” (circa 675 mila euro) ad una terza strada, finalizzati a ridurre la distanza tra il paese che ha dato i natali al Beato Egidio ed il suggestivo borgo dolomitico. Si tratta di un vecchio tratturo mai asfaltato, utilizzato in passato per raggiungere il materano e la vicina Puglia e oggi percorso quasi esclusivamente dai mezzi agricoli. Il tratto viario in questione è un estendimento della strada Santi Quaranta-Castelbellotto-Casalini, nel territorio di Laurenzana. «E' un'arteria strategica per la nostra comunità - ha commentato l'amministrazione comunale di Laurenzana - che serve a collegare il nostro paese con Castelmezzano. E' un passo importante nei confronti di un'infrastruttura essenziale per intercettare e veicolare i flussi turistici dalla capitale del “Volo dell'Angelo” verso la Val Camastra, perché siamo convinti che Laurenzana abbia una forte identità, che merita di essere scoperta e raccontata». Il progetto rientra nel “Piano straordinario di messa in sicurezza delle strade nei piccoli comuni - Delibera Cipe n. 14/2019”. Il tratto viario, oggetto dei lavori, unirà due strade già esistenti, ma non collegate tra loro (verso Laurenzana e Castelmezzano). Il tracciato principale ha uno sviluppo planimetrico di circa un chilometro e mezzo, con una larghezza della sede stradale di quattro metri, «idonea - si legge nel fascicolo dell'opera - ad essere percorsa da automobili, furgoni di piccola dimensione, macchine agricole, dallo scuolabus e, sporadicamente, anche dai veicoli pesanti, nei casi di eccezionale necessità, essendo questa una valida alternativa, sicura e agevole, per la comunicazione delle località di Castelbellotto-Casalini-Bosco Carpino con la valle ed il centro del paese». Saranno attraversati tre fossi: valle Pisciolecchio, vallone della Volpe e vallone della Fica. La durata dei lavori prevista è di 320 giorni. (Donato Pavese)
"IL QUOTIDIANO DEL SUD - BASILICATA"