Laurenzana: esternalizzato il servizio di gestione dell’illuminazione pubblica. Le motivazioni dell'amministrazione comunale, contrario il gruppo consiliare di minoranza. Ecco tutti i dettagli
27-02-2024 19:41 - notizie 2024
LAURENZANA - Il Comune di Laurenzana ha esternalizzato il servizio di gestione dell'illuminazione pubblica. Alla base della decisione gli elevati costi nell'ultimo biennio, «con una spesa annuale, per la sola fornitura di energia elettrica (non comprensiva di spese di manutenzione e di ammodernamento), pari a circa 222 mila euro». Lo si apprende da una recente delibera approvata dalla giunta comunale e pubblicata, qualche giorno fa, nell'Albo pretorio on line. Il Comune è proprietario di un impianto di pubblica illuminazione, composto da circa 965 punti luce. «E' intenzione dell'amministrazione - si legge nella delibera di giunta - perseguire l'efficientamento energetico e l'ottimizzazione degli impianti, con l'obiettivo di conseguire un significativo contenimento dei consumi ed avere un servizio di illuminazione pubblica efficace ed efficiente». Pertanto, il Comune di Laurenzana ha aderito alla convenzione denominata “Servizio Luce 4” e stipulata tra la Consip (la centrale di committenza nazionale deputata a svolgere assistenza alle pubbliche amministrazioni nel processo di erogazione dei servizi) e la società City Green Light srl, con sede legale a Vicenza. La convenzione prevede l'affidamento al fornitore (la società City Green Light) delle attività di gestione, conduzione, manutenzione, implementazione, riqualificazione energetica e la fornitura dell'energia elettrica degli impianti di illuminazione pubblica. Supportata da tecnici incaricati, la società vicentina ha effettuato un'approfondita attività di sopralluogo di tutti gli impianti di proprietà comunale, presentando successivamente (il 16 gennaio) il “Piano tecnico economico”, contenente una proposta per la gestione, manutenzione e fornitura di energia elettrica dell'impianto di pubblica illuminazione. Inoltre «il fornitore - si legge sempre nella delibera approvata dalla giunta comunale di Laurenzana - garantisce il servizio di reperibilità e pronto intervento. Le segnalazioni circa malfunzionamenti e necessità manutentive saranno fatte tramite un numero verde, un'app e un'e-mail e saranno gestite tramite un portale a cui avranno accesso anche gli utenti abilitati dall'amministrazione comunale». Il contratto con la City Green Light partirà dal primo aprile ed avrà una durata di nove anni. Il costo complessivo si aggira intorno al milione di euro (oltre 100 mila euro al mese). Sulla vicenda è intervenuto anche il gruppo consiliare di minoranza “Riflettiamo Insieme” con un manifesto pubblico, affisso in vari angoli del paese, una ventina di giorni prima che si esprimesse, in merito, la giunta comunale di Laurenzana. «Stiamo assistendo all'ennesima svendita di un servizio vitale per la popolazione - hanno scritto i consiglieri comunali di minoranza - come quello della pubblica illuminazione, che è avvenuta all'insaputa dei cittadini. In altre zone d'Italia, dopo un'ondata generalizzata di privatizzazioni di servizi, vi è stato un ripensamento da parte dei Comuni che avevano proceduto in questo senso, in quanto ci si è resi conto che la gestione pubblica offre maggiori garanzie per i cittadini, rispetto a quella privata. Privatizzando tale servizio, siamo sicuri che per parecchie notti, Laurenzana rimarrà al buio. Per quanto ci riguarda - hanno aggiunto i consiglieri del gruppo di minoranza “Riflettiamo Insieme” - questa volta reagiremo e lo faremo in maniera plateale, chiamando a raccolta il popolo per manifestare e contrastare questa ulteriore e sciagurata svendita». (Donato Pavese)
"IL QUOTIDIANO DEL SUD - BASILICATA"