Laurenzana resta senza acqua: otto interruzioni in due settimane. Cittadini esasperati e il sindaco Giuseppe Trivigno tempesta Acquedotto Lucano a suon di comunicazioni. Si cercano soluzioni alternative per l’approvvigionamento idrico

LAURENZANA - E’ emergenza idrica a Laurenzana. Da due settimane, a giorni alterni, per intere serate e nottate, viene sospesa l’erogazione dell’acqua potabile, causando gravi disagi a cittadini ed aziende agricole. Le sospensioni sono finalizzate «al ripristino del livello dei serbatoi - ha motivato Acquedotto Lucano - con l’obiettivo di garantire il servizio nella restante parte del giorno». A Laurenzana si sono registrate ben otto interruzioni idriche tra il 13 ed il 25 luglio. Decisamente troppe. Ieri, inoltre, i rubinetti sono rimasti completamente a secco per l’intera giornata, a causa della rottura di un’importante condotta idrica, che non ha permesso il riempimento dei serbatoi. L’amministrazione comunale di Laurenzana ha tempestivamente chiesto l’intervento di autobotti ad Acquedotto Lucano, essendo l’intero comune privo di acqua potabile dalla tarda serata del 24 luglio. Dalla mattinata di ieri un’autobotte fornisce la preziosa risorsa idrica alla popolazione laurenzanese e lo farà fino al termine dell’emergenza. La situazione è diventata, ormai, insostenibile e i cittadini sono esasperati. Anche il sindaco di Laurenzana, Giuseppe Trivigno, sta tempestando Acquedotto Lucano a suon di comunicazioni, ottenendo i primi risultati. In una recente missiva, Trivigno aveva chiesto ad Acquedotto Lucano di arginare due grosse perdite di acqua: la prima sulla condotta adduttrice in prossimità del Ponte Camastra e la seconda nei pressi dell’ex zona Pip. «Qualche giorno fa - ha spiegato il sindaco di Laurenzana - Acquedotto Lucano ha iniziato i lavori per eliminare le due perdite». Inoltre, l’amministrazione comunale laurenzanese è alla continua ricerca di soluzioni alternative per l’approvvigionamento idrico. Dopo aver predisposto, un mese fa, due punti di prelievo di acqua per uso agricolo e zootecnico (servizio completamente gratuito per i cittadini), sono in corso sopralluoghi alle varie sorgenti presenti sul territorio comunale, al fine di essere valorizzate ed utilizzate, considerata la persistente emergenza idrica. (Donato Pavese)