Laurenzana si trasforma in un set cinematografico: ciak per "A year in London" diretto da Flaminia Graziadei. Tutte le novità sul film e le zone interessate dalle riprese
28-04-2025 18:50 - notizie 2025

- Notizia curata da Donato Pavese -
LAURENZANA - Laurenzana si trasforma in un set cinematografico. Martedì 29 aprile saranno effettuate, in paese, le riprese del film "A year in London", diretto dalla regista di origini laurenzanesi, Flaminia Graziadei.
Le zone interessate dal set cinematografico sono piazza Comodo, via Pontevecchio, piazza Asselta e piazza Salvatore Urga. Pertanto, in queste zone, è stato istituito il divieto di sosta e di fermata dalle ore 8 di mattina e fino al termine delle riprese del film.
«Questa iniziativa - ha evidenziato l'amministrazione comunale di Laurenzana - rappresenta una favorevole occasione di sviluppo e di promozione del patrimonio storico, culturale e paesaggistico del nostro territorio».
"A year in London" è diretto da Flaminia Graziadei ed è interpretato dalle attrici Melanie Liburd ("Bad boys 4") e Nina Pons (serie tv "Baby").
Le riprese si svolgono tra Londra, Roma e la Basilicata.
Il film, prodotto da Orange Pictures e Raindgos per l'Italia e LonRom Film per l'Inghilterra, racconta la storia d'amore tra una disegnatrice londinese di successo ed una talentuosa italiana.
Affronta numerosi temi tra i quali l'inclusività, la sostenibilità e il gender fluid dei disegnatori emergenti della Fashion revolution. Fa da cornice alla storia il contrasto tra la cultura dell'Italia del sud e la Londra progressista.
Olivia è una giovane fashion designer di una piccola cittadina del sud Italia, fidanzata e legata alle tradizioni dell'azienda sartoriale di famiglia.
Si trasferisce a Londra per un anno a studiare in una prominente Università di Moda. Il suo obiettivo è quello di affinare la tecnica acquisita seguendo gli insegnamenti del padre, sarto con tre generazioni di tradizione: ma questa esperienza si rivelerà sconvolgente, portandola ad un cambiamento di vita radicale.
Olivia rimane folgorata dal carisma della sua mentore, la famosa fashion designer Nina Clark, nera e gay dichiarata, ritrovandosi in un vortice di sentimenti sconosciuti.
Una sera Olivia e Nina, trovandosi al momento sbagliato nel posto sbagliato, vengono coinvolte in un attacco terroristico. L'esperienza vicina alla morte condivisa, contribuisce a creare fra loro un rapporto privilegiato. Nina, normalmente distaccata, riluttante ai legami e con un'etica ferrea quando si tratta di stabilire limiti nei rapporti con gli studenti, è intrigata dalla fresca spontaneità dell'approccio di Olivia e dalla sua visione sulla sostenibilità e sul gender fluid nella moda.
L'impegno che condividono per rendere l'industria del Fashion più inclusiva delle diversità e sostenibile, diventa il terreno sul quale i loro reciproci sentimenti si fanno più profondi. Ma Nina è irremovibile nel mantenere i confini del loro rapporto entro i limiti etici fra mentore e studente, almeno così sembra. Il fato ha una sorpresa in serbo per loro. Problemi di famiglia costringono Olivia a rientrare urgentemente in Italia. Saranno capaci di lottare contro la distanza fisica e le loro insicurezze, per i sentimenti non detti che nutrono l'una per l'altra, senza nemmeno sapere se sono ricambiati?
Le zone interessate dal set cinematografico sono piazza Comodo, via Pontevecchio, piazza Asselta e piazza Salvatore Urga. Pertanto, in queste zone, è stato istituito il divieto di sosta e di fermata dalle ore 8 di mattina e fino al termine delle riprese del film.
«Questa iniziativa - ha evidenziato l'amministrazione comunale di Laurenzana - rappresenta una favorevole occasione di sviluppo e di promozione del patrimonio storico, culturale e paesaggistico del nostro territorio».
"A year in London" è diretto da Flaminia Graziadei ed è interpretato dalle attrici Melanie Liburd ("Bad boys 4") e Nina Pons (serie tv "Baby").
Le riprese si svolgono tra Londra, Roma e la Basilicata.
Il film, prodotto da Orange Pictures e Raindgos per l'Italia e LonRom Film per l'Inghilterra, racconta la storia d'amore tra una disegnatrice londinese di successo ed una talentuosa italiana.
Affronta numerosi temi tra i quali l'inclusività, la sostenibilità e il gender fluid dei disegnatori emergenti della Fashion revolution. Fa da cornice alla storia il contrasto tra la cultura dell'Italia del sud e la Londra progressista.
Olivia è una giovane fashion designer di una piccola cittadina del sud Italia, fidanzata e legata alle tradizioni dell'azienda sartoriale di famiglia.
Si trasferisce a Londra per un anno a studiare in una prominente Università di Moda. Il suo obiettivo è quello di affinare la tecnica acquisita seguendo gli insegnamenti del padre, sarto con tre generazioni di tradizione: ma questa esperienza si rivelerà sconvolgente, portandola ad un cambiamento di vita radicale.
Olivia rimane folgorata dal carisma della sua mentore, la famosa fashion designer Nina Clark, nera e gay dichiarata, ritrovandosi in un vortice di sentimenti sconosciuti.
Una sera Olivia e Nina, trovandosi al momento sbagliato nel posto sbagliato, vengono coinvolte in un attacco terroristico. L'esperienza vicina alla morte condivisa, contribuisce a creare fra loro un rapporto privilegiato. Nina, normalmente distaccata, riluttante ai legami e con un'etica ferrea quando si tratta di stabilire limiti nei rapporti con gli studenti, è intrigata dalla fresca spontaneità dell'approccio di Olivia e dalla sua visione sulla sostenibilità e sul gender fluid nella moda.
L'impegno che condividono per rendere l'industria del Fashion più inclusiva delle diversità e sostenibile, diventa il terreno sul quale i loro reciproci sentimenti si fanno più profondi. Ma Nina è irremovibile nel mantenere i confini del loro rapporto entro i limiti etici fra mentore e studente, almeno così sembra. Il fato ha una sorpresa in serbo per loro. Problemi di famiglia costringono Olivia a rientrare urgentemente in Italia. Saranno capaci di lottare contro la distanza fisica e le loro insicurezze, per i sentimenti non detti che nutrono l'una per l'altra, senza nemmeno sapere se sono ricambiati?