Liceo Laurenzana: nuovo indirizzo scolastico per non sparire. Quest'anno non si è formata la prima classe. Ecco la proposta del Comune

LAURENZANA - Negli ultimi anni la sezione staccata di Laurenzana del liceo scientifico "Pier Paolo Pasolini" ha subìto una significativa battuta d’arresto in termini di iscrizioni. Gli studenti laurenzanesi e dei comuni limitrofi sono sempre più proiettati a frequentare gli istituti scolastici superiori presenti nel capoluogo di regione. L’emorragia di iscrizioni ha determinato, purtroppo, la mancata formazione della prima classe, per l’anno scolastico in corso. Per favorire un rilancio significativo del Liceo scientifico di Laurenzana, l’amministrazione comunale ha proposto agli enti competenti ed alla Provincia di Potenza di modificare l’indirizzo scolastico, chiedendo di attivare l’innovativo liceo per la transizione ecologica e digitale. L’obiettivo è di «rendere più efficace l'offerta formativa - ha spiegato l’amministrazione comunale di Laurenzana - coniugando la tradizione umanistico-scientifica con un metodo che consentirà ai giovani studenti di poter vivere da protagonisti la transizione digitale ed ecologica, nei prossimi decenni». «Si tratta, infatti - ha aggiunto - di un liceo innovativo nel metodo e nei contenuti, progettato con università e imprese; un nuovo modo di fare scuola, in un processo formativo che vedrà lo studente al centro del dialogo educativo e che favorirà la crescita dal punto di vista cognitivo, motivazionale e relazionale, promuovendo la curiosità e la passione per l'apprendimento». Il liceo per la transizione ecologica e digitale è un percorso di nuova concezione nel metodo e nei contenuti, sviluppato su quattro anni, che punta a integrare, in un unico programma didattico, le conoscenze del tradizionale liceo italiano con nuove competenze tecnologiche, per vivere da protagonisti due delle più importanti sfide dei nostri tempi: la transizione ecologica e quella digitale. Ad oggi sono attivi 28 licei sperimentali a livello nazionale, di cui solo due in Basilicata (a Matera e a Policoro). Sarebbe il primo in provincia di Potenza «e - ha sottolineato l’amministrazione comunale di Laurenzana - potrebbe attirare numerosi studenti, non essendo in concorrenza con l'offerta formativa delle realtà limitrofe». Inoltre «una nuova offerta formativa - ha concluso l’amministrazione comunale - consentirebbe, da un lato di ridurre il fenomeno del pendolarismo scolastico, con evidenti vantaggi anche in termini economici per le famiglie, dall'altro consentirebbe ai nostri giovani di frequentare una scuola innovativa». (Donato Pavese)